Corrente originata dal famoso 'muralismo messicano', nato intorno agli anni venti come espressione degli ideali politici, artistici e culturali del periodo. I massimi esponenti di questo movimento furono Diego Rivera, Josè Clemente Orozco e Alfaro David Siqueiros. Questi credevano in un'arte collettiva che potesse essere goduta da larghi strati di società: non a caso collocavano le loro opere in luoghi pubblici di larga frequentazione e non a caso le loro opere avevano dimensioni enormi! Nei nostri giorni la critica ha messo in risalto sia la grandezza, sia le incongruenze esistenti all'interno del muralismo; bisogna inoltre considerare il clima del momento, il fervore politico nel quale vivevano gli artisti che inaugurarono la grande stagione murale nel 1922. Il muralismo messicano si sviluppa secondo le tendenze caratteriali di ciascun artista, presentandosi variegato sia per le idee in campo politico che per le tecniche di realizzazione. Negli anni '70 i murales sono stati usati in Cile come forma di comunicazione per spiegare alla popolazione, in gran parte analfabeta, i contenuti della lotta contro l'oppressione. La pittura murale era una forma di espressione molto diffusa in Cile durante il governo di Salvador Allende; dopo il colpo di stato militare del Settembre 1973 e l'uccisione di Allende, molti cileni sono stati costretti a rifugiarsi all'estero. Gruppi esuli continuavano a dipingere i soggetti che dipingevano in patria, perche' la gente, vedendo quei muri, non avesse dimenticato il destino del loro paese. In molte altre parti del mondo i murales sono diffusi come forma spontanea e collettiva di espressione artistica. Le tecniche utilizzate dai muralisti messicani erano inizialmente quelle antiche dell'affresco e dell'encausto. Poi Siqueiros sperimentò nuovi sistemi di colorazione, impiegando vernici e strumenti industriali. Cominciò così a diffondersi l'utilizzo della pistola a spruzzo e dell'aerografo con vernice per auto (ossido di pirossellina) e resine sintetiche a rapida essiccazione, resistenti agli agenti atmosferici (ideali quindi per murales esterni). I murales di oggi non hanno la stessa funzione di quelli messicani o di quelli cileni, ma vengono disegnati per attirare l'attenzione della gente. Vi e' un grande divario nei settori in cui viene applicata quest'arte murale, con grado di partecipazione pubblica piu' o meno elevato. Alcuni dipinti murali sono sponsorizzati dall'industria a fini pubblicitari. Diego Rivera, Josè Clemente Orozco e Alfaro David Siqueiros