La derivazione del termine "Cracking Art" è chiaramente inglese: crack = schioccare, scricchiolare, spaccarsi, spezzarsi, incrinarsi, cedere, crollare... Cracking è il divario dell'uomo contemporaneo, dibattuto tra naturalità originaria e un futuro sempre più artificiale. Cracking è il processo che serve a trasformare il petrolio in virgin nafta, base per migliaia di prodotti di sintesi, quali la plastica. Cracking Art è un movimento fondato da Omar Ronda nel 1993. Nel corso dello stesso anno la filosofia del Cracking Art Group (Omar Ronda, Renzo Nucara, Marco Veronese, Alex Angi, Carlo Rizzetti e Kicco) è teorizzata in un manifesto programmatico presentato ufficialmente dallo storico e critico d’arte Tommaso Trini.Per gli artisti appartenenti a questa corrente, 'Cracking è quel processo che trasforma il naturale in artificiale, l'organico in sintentico. Un procedimento drammatico, se non è controllato, una scissione che ci mette tutti di fronte a realtà "nuove".